Indice
In quest’articolo vi parleremo della nostra esperienza al TTG 2022 e dell’after party organizzato da Heymondo.

E’ stata una giornata ricca di emozioni: abbiamo incontrato vecchi amici e conosciuto tante nuove persone che vi presenteremo in quest’articolo.
Abbiamo tante cose da raccontarvi per questo ci teniamo a fare una breve premessa iniziale.
Premessa
Quest’articolo è leggermente diverso da tutti gli altri che sono presenti sul nostro blog. Di solito parliamo dei viaggi che facciamo e condividiamo tantissime informazioni pratiche per le persone che vogliono visitare gli stessi luoghi in cui siamo stati noi. Il luogo di cui vi parleremo in quest’articolo non è la meta ideale per una persona comune che vuole trascorrere una gita fuori porta.
Quest’articolo è rivolto principalmente ai nostri colleghi e amici travel blogger.




Ci teniamo a raccontarvi la nostra esperienza al TTG 2022 per condividere con Voi le nostre impressioni e qualche piccolo consiglio che siamo certi potrà aiutarvi nel caso decidiate di partecipare alle prossime edizioni.
Saremo molto contenti di conoscere le vostre opinioni, quindi se vi va, potete commentare quest’articolo così da poter creare un confronto con noi e con gli altri content creator che lo leggeranno.
Detto ciò, iniziamo!
TTG 2022
Il TTG Rimini è la fiera internazionale del turismo che si tiene ogni anno a Rimini. Si tratta di un appuntamento molto importante per il settore, grazie al quale è possibile incontrare operatori turistici provenienti da tutto il mondo e discutere delle prospettive future del settore. Inoltre, durante i tre giorni della fiera sono organizzati numerosi eventi e convegni.
TTG Rimini: Come arrivare
Per noi che abitiamo in provincia di Venezia la soluzione più comoda per raggiungere il TTG di Rimini è l’auto.
Se non avete a disposizione l’auto, oppure preferite arrivare in Treno non ci sono grossi problemi: raggiungete la stazione centrale di Rimini e fate il cambio con uno dei numerosi treni che vi porterà a “Rimini Fiera”, proprio davanti all’ingresso.
Il primo consiglio che possiamo darvi è quello di non parcheggiare negli spazi dedicati della fiera, ma di andare al vicino centro commerciale “Malatesta”. In questo modo, con soli 5 minuti di passeggiata, risparmierete i 18 euro del parcheggio della fiera:
TTG 2022: La nostra esperienza
Iniziamo col dirvi che l’edizione TTG 2022 è stata la nostra 3° volta in cui abbiamo partecipato ad una fiera del Turismo internazionale. La prima volta è stata il TTG 2021 mentre la seconda alla BIT 2022 di Milano.
Quindi possiamo dire di aver accumulato un minimo di esperienza al riguardo; La stessa che stiamo condividendo con Voi in quest’articolo.
Partiamo dal presupposto che non volevamo partecipare al TTG 2022. Prendendo in considerazione le due esperienze precedenti, quest’anno avevamo scelto di non partecipare proprio. Ciò che ci ha fatto cambiare idea è stato l’invito esclusivo per Travel Blogger che abbiamo ricevuto da HeyMondo, un’azienda di assicurazione viaggi (di cui vi parleremo tra un po’).




Il motivo per cui non volevamo partecipare è che da parte degli Enti – Tour Operator – Agenzie di viaggio Italiane vediamo una certa chiusura mentale nei confronti di noi Content Creator.
Una sorta di muro che redigono all’ascolto della parola Travel Blogger: ogni volta che abbiamo detto di essere dei Travel Blogger e che ci occupiamo della promozione dei Territori attraverso i social, i nostri interlocutori cambiavano totalmente lo sguardo e stroncavano i loro discorsi con l’intento di farci andare via.
Un atteggiamento che troviamo poco professionale, poco etico e poco serio!
Ciò che più da fastidio di questo modo di fare non è il fatto di essere rifiutati, la cosa che più ci ha demoralizzato è che non chiedono nulla, né il nome, né qualche statistica dei nostri media.
Questo significa che la maggior parte di chi possiede uno stand, non è disposto a VALUTARE un Travel Blogger come partner/collaboratore.
Il sentimento di sfiducia che prova nei confronti della nostra categoria (Travel Content Creator) è talmente grande da non valutare in alcun modo le nostre competenze tecniche.
Sicuramente Noi non approviamo questa visione. Tutti gli enti e i tour operator i quali pensano che noi Travel Blogger siamo solo alla ricerca della notte gratis si sbagliano di grosso, non capiscono niente di social e hanno un modo di vedere il settore del Turismo antiquato.
Questo modo di vedere “vecchio” va solo a discapito della nostra nazione, che è considerata, a detta di tutti, il paese più bello del mondo. Purtroppo l’Italia, nel settore Turismo è arretrata di molti anni rispetto agli altri paesi; è molto dietro anche a nazioni considerate del Terzo Mondo come Ecuador e Venezuela. Abbiamo notato che queste realtà si impegnano molto di più nella promozione dei loro territori, rispetto all’Italia.
Infatti tutto questo discorso che stiamo facendo, vale esclusivamente per gli stand del padiglione Italiano. Nella sezione “Mondo” sono sempre stati aperti e ben contenti di parlare con noi, “semplici Travel Blogger” e ci hanno sempre accolto nei loro stand con il sorriso.




ATTENZIONE
Questa è semplicemente il nostro pensiero, basato sulle nostre esperienze personali.
Ciò che vi abbiamo detto finora, sappiamo che è molto “pesante”. Magari potrebbe scoraggiarvi. Ma non è questo il nostro intento.
Noi siamo molto timidi, magari può essere anche che ci hanno trattato così perchè non abbiamo dato una buona impressione, oppure non ci siamo saputi porre nel modo giusto, o chissà quale altro motivo.
Non stiamo dicendo che noi abbiamo ragione e loro hanno torto, vi stiamo parlando apertamente delle nostre impressioni, come abbiamo fatto con gli amici/colleghi Travel blogger che abbiamo incontrato di persona.
Ci piacerebbe molto se condividete la vostra esperienza, magari commentando quest’articolo, così da conoscere i vostri pensieri a riguardo e avviare un confronto.
Consigli sulle fiere del Turismo
Molti dei colleghi Travel Blogger che abbiamo incontrato al TTG 2022 ci hanno rivelato che questa era la loro prima volta che partecipavano ad una fiera del Turismo e che giustamente si sentivano un pò disorientati. Anche per noi è stato così e per questo vorremmo darvi qualche piccolo consiglio, che magari potrà tornarvi utili per le prossime volte.
La prima volta è stata abbastanza traumatica:
Padiglioni, Stand, eventi e tantissima gente in giacca e cravatta che va avanti e indietro oppure che è seduta lì, a parlare di contratti milionari.
Poi ci siamo noi travel blogger, persone normali, giovani ragazzi che hanno “solo” voglia di mettersi in gioco e crearsi il proprio futuro.
Siamo andati contro le nostre paure, abbiamo sfidato la timidezza e ci siamo avvicinati ai primi stand e dopo tanti “non ci interessano i travel blogger” abbiamo capito come funziona (o almeno pensiamo di averlo capito).
Gli accorgimenti che vi suggeriamo di seguire sono pochi ma efficaci:
- Cercate di individuare già da prima, le aziende che sono aperte ai Travel Blogger (ovvero quelle che già avete visto collaborare con altri travel blogger);
- Preferite gli stand dei paesi esteri rispetto all’Italia;
- Rivolgetevi alle Start up; nella maggioranza dei casi i CEO saranno giovani e molto più aperti al nostro mondo;
- Se vi interessa qualche regione in particolare, non iniziate a proporvi alla prima persona libera dello stand, ma chiedete subito se hanno un addetto al marketing online;
- Fate la faccia dura e preparatevi a prendere tanti NO;
- Cercate di ritrovarvi, nella fiera, con altri colleghi travel blogger: così da ricaricarvi di buone vibes, che vi aiuteranno a superare tutti i no ricevuti.
Questi sono i semplici consigli che possiamo darvi e che siamo sicuri vi torneranno utili per le vostre prossime volte. Poi dopo un paio di edizioni farete il bilancio della situazione per vedere come va.
Per esempio noi abbiamo capito che non ci conviene investire tempo ed energie nelle fiere (almeno fino a quando non noteremo qualche tipo di cambiamento).
Tutti questi sforzi li dedicheremo sui nostri contenuti, aspettando che ci contattino aziende serie che siano aperte al mondo dei Travel Blogger e che includano i Content creator nel loro modello di Business e soprattutto apprezzino il lavoro che ci mettiamo quotidianamente!
TTG Rimini 2022: non solo brutte esperienze




Leggendo quest’articolo potrete captare tutta la nostra delusione riguardo le fiere del Turismo; potreste pensare che questo sia solo un articolo di lamentele e polemiche di chi oramai ha perso la voglia di provarci.
In realtà non è affatto così, il nostro giudizio negativo riguarda solo il modo di vedere che gli enti e i tour operator hanno nei confronti dei Travel blogger;
Quindi non stiamo bannando a vita le Fiere.
Infatti siamo stati molto contenti di essere andati al TTG 2022 per conoscere Heymondo e per trovare altri colleghi travel blogger che abitano lontano e che grazie alla fiera siamo riusciti a incontrare, parlare e confrontarci di persona.
Heymondo
Come vi abbiamo detto in precedenza, siamo andati al TTG 2022 per conoscere Heymondo, un’azienda di assicurazione viaggi.
Ci hanno invitato ad un evento esclusivo per Travel Blogger e non abbiamo potuto fare a meno di accettare. Nonostante siamo timidi, amiamo gli incontri con i nostri “colleghi creator” e non perdiamo occasione di parteciparvi.
Heymondo è un’azienda che si occupa di assicurazioni di viaggio e che si pone l’obiettivo di rendere il processo di stipulazione: Facile, Veloce e Personalizzabile.
Purtroppo in questo momento non possiamo lasciarvi recensioni sul servizio Heymondo perché non l’abbiamo ancora utilizzato personalmente. Appena lo faremo, potremmo parlarvi di tutti i dettagli.
Evento AfterParty Heymondo








Quello di cui vogliamo raccontarvi è l’evento esclusivo per Travel Blogger a cui abbiamo partecipato.
Più che uno evento lo possiamo definire come una vera e propria festa fatta di cibo, alcol, quiz e spettacolo.
L’Afterparty di Heymondo è stato un momento di network in cui tutti noi abbiamo avuto la possibilità di parlare in modo molto rilassato. Un luogo amichevole ben diverso da quello serioso e impegnativo della fiera.
Abbiamo avuto modo di conoscere il Team di Heymondo. Sono dei ragazzi giovani che hanno un modo di intendere il Turismo molto diverso rispetto agli altri e che rispecchia molto di più i nostri valori.
Non possiamo far altro che fargli i complimenti per essere riusciti ad organizzare il tutto e per averci regalato dei bei momenti di spensieratezza con in nostri “amici/colleghi” Travel Content Creator.
Inoltre li ringraziamo per averci invitati a quest’evento.
TTG 2022: incontri con colleghi travel blogger












Oltre all’Evento esclusivo di Heymondo, siamo stati molto contenti degli incontri che abbiamo fatto.
Abbiamo rivisto vecchie conoscenze come: due punti sulla mappa, folletti in viaggio, panannablogdiviaggi che abbiamo conosciuto ad altri eventi di network organizzati da veneto segreto: basilica palladiana (VI) & badia polesine.
In più abbiamo avuto l’immenso piacere di conoscere persone che seguiamo da tempo sui social: farovers, tripinclick_, travelovebirds_.
E infine abbiamo fatto nuove amicizie e scoperto nuovi profili come quello di: lemurinviaggio.
Conclusione
Dopo l’evento abbiamo fatto una breve passeggiata nel centro di Rimini e poi ci siamo “incamminati” verso casa. Nelle 3 ore di ritorno non abbiamo fatto altro che parlare dell’intera giornata, entusiasti delle emozioni belle che abbiamo provato.
Siamo giunti alla fine di quest’articolo in cui vi abbiamo raccontato della nostra esperienza al TTG 2022. Vi abbiamo raccontato delle cose belle e di quelle meno belle, cercando di essere il più imparziali possibili senza influenzarvi negativamente.
Ci piacerebbe molto sapere la vostra opinione al riguardo, per poterci confrontare su questo Tema “difficile” che ci accomuna.
Siete d’accordo con il nostro pensiero oppure avete avuto esperienze positive dagli Stand Italiani?