
Il Santuario della Madonna della Corona, è una meta turistica molto suggestiva e caratteristica del nord Italia, situato nella regione Veneto in provincia di Verona. È anche conosciuto come il Santuario sospeso tra cielo e terra, perché si trova a 774 metri sul livello del mare e come si vede dalla foto, è incastonato nella pietra della montagna.
Raggiungiamo questa meta come ultima tappa del nostro viaggio di “3 giorni alla scoperta di nuovi posti in Veneto”, dopo aver visitato Vittorio Veneto, Castelbrando, Cison di Valmarino e Borghetto sul Mincio (se non li avete letti vi lascio il link in questo articolo perché tu possa andare a vederli).
Come arrivare?
Siamo partiti in macchina da Borghetto sul Mincio, direzione Santuario. Google maps ci diceva 56 min di viaggio (45 km). Abbiamo trovato dove parcheggiare subito, ovvero vicino all’imbocco della strada che porta al Santuario, e da lì iniziamo con il nostro percorso.




Per raggiungere questa destinazione ci sono due strade, una più lunga e una più corta, entrambe con viste panoramiche.
Abbiamo fatto il percorso più breve perché avevamo poco tempo, quindi abbiamo percorso 1 km, circa 20 min a piedi, per poi scoprire che c’è anche un bus navetta.
Per gli amanti del trekking c’è il sentiero della speranza o il sentiero dei pellegrini, che è un percorso leggermente più lungo, di media difficoltà; Dicono che sia il miglior modo per godere appieno del panorama.




A noi piacciono molto i luoghi religiosi; Quello che più ci affascina è il silenzio e il senso di pace che trasmettono. Una volta giunto all’interno del santuario, non puoi fare a meno di chiederti come cavolo hanno fatto a costruire un santuario nella roccia.
Siamo stati un’oretta e mezza e poi siamo andati via.
Con questa tappa si è concluso il nostro viaggio di “3 giorni alla scoperta di nuovi posti in Veneto” dopo aver visitato Vittorio Veneto, Castelbrando, Cison di Valmarino, Borghetto sul Mincio e il Santuario della Madonna della Corona, speriamo che questo itinerario alternativo vi sia piaciuto e se vi siete persi qualcuno degli articoli vi lasceremo tutti i link qui.